Programmi di attività delle Organizzazioni di operatori del settore oleicolo per le campagne 2002/03 e 2003/04 - Reg. C.E. 1334/02 della Commissione del 23/7/02.

L'AGEA ha approvato il Progetto presentato dall'Associazione ai sensi del Reg. C.E. 1334/02, inerente i programmi di attività delle Organizzazioni di operatori del settore olivicolo per le campagne 2002/2003 e 2003/2004.
Le nuove linee della politica comunitaria in materia di sviluppo rurale, qualità, ambiente, sicurezza alimentare ed evoluzione dei mercati determinano un nuovo ruolo per le Associazioni dei Produttori Olivicoli, in linea con gli obiettivi posti dalla legge sulla modernizzazione dell'agricoltura italiana. 
La Commissione Europea con il Reg. C.E. 1334/02 prevede la realizzazione di programmi di attività a favore del settore oleicolo, sulla base di progetti presentati da Organizzazioni di operatori del settore, aventi i requisiti richiesti e riconosciute da regioni e Ministero.
Il Regolamento prevede la concessione di aiuti per la realizzazione di quattro tipologie di attività nel settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola:

1. Sorveglianza e gestione amministrativa del settore e del mercato dell'olio di oliva e delle olive da tavola;
2. Miglioramento dell'impatto ambientale dell'oleicoltura;
3. Miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva e di olive da tavola;
4. Tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell'olio di oliva e delle olive da tavola.

Reg. C.E. 1334/02 ATEPROL

Alle Associazioni di Produttori Olivicoli presenti sul territorio, già da anni impegnate in attività di assistenza burocratico-amministrativa e tecnica agli associati, è stata riservata la possibilità di accedere alle attività 2 e 3 previste dal Regolamento.
Pertanto, nell'ambito delle attività ammissibili al finanziamento, la nostra Associazione ha presentato un progetto contenente i programmi di attività per la realizzazione delle due seguenti azioni:

A. nel settore del miglioramento dell'impatto ambientale dell'olivicoltura sono stati programmati interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione di uliveti, di particolare valore storico e/o ambientale, volti alla salvaguardia di questi dal rischio di degrado e conseguente depauperamento, allo scopo di sensibilizzare gli olivicoltori verso le attuali politiche a difesa dell'ambiente, valorizzando il ruolo dell'olivicoltura anche nella caratterizzazione del paesaggio delle aree rurali, oltre che garantire il mantenimento della propria intrinseca valenza economica;
B. nel settore del miglioramento della qualità della produzione dell'olio di oliva e delle olive da tavola, in particolare per ciò che attiene la valorizzazione dei residui della lavorazione di questi, è stata programmata la sperimentazione dello smaltimento delle acque di vegetazione, opportunamente trattate, per uso agronomico, attraverso idonee tecniche irrigue (fertirrigazione e subirrigazione) e l'utilizzo delle sanse per la produzione di compost, allo scopo di ricercare una soluzione tecnologicamente ed economicamente soddisfacente per il riciclaggio e la valorizzazione dei sottoprodotti della produzione di olio di oliva e di olive da mensa.

La realizzazione delle iniziative contenute nel programma di attivà prevede il coinvolgimento e la partecipazione di produttori singoli, Organismi cooperativi e Frantoi privati.

Reg. C.E. 1334/02 UNAPOL

L'Associazione, inoltre, collabora alla realizzazione del programma di attività della Unione Nazione Associazioni Produttori Olivicoli (UNAPOL) di Roma, a cui aderisce, per quanto attiene l'attività l. del Reg. C.E. 1334/02: sorveglianza e gestione amministrativa del settore e del mercato dell'olio di oliva.
L'attività consiste nella costituzione di una rete di rilevazione e monitoraggio di informazioni relative all'offerta di prodotto disponibile, ai flussi ed ai canali commerciali, avente la finalità di aumentare la trasparenza del mercato e fornire agli operatori economici ed istituzionali del settore dati certi a supporto delle decisioni imprenditoriali e di politica economica.
L'attività di monitoraggio per le rilevazioni dei dati di produzione coinvolge direttamente aziende agricole e frantoi oleari.